Published On: Novembre 18th, 2024

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Categories: Articoli, NotiziaPublished On: Novembre 18th, 2024

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Introduzione

Le donne di tutto il mondo stanno crescendo rapidamente come imprenditrici e leader di imprese creative. Tuttavia, anche a fronte di questi progressi, permane un aspetto importante: la mancanza di fiducia in se stesse. Il divario della fiducia è un fenomeno comune in cui la percezione di sé sfida le aspettative, per cui l’autostima delle donne è inferiore a quella degli uomini per quanto riguarda gli stessi compiti. Di conseguenza, questa costante preoccupazione influenza molte donne sagge a cogliere le opportunità invece di lasciare che il loro talento rimanga invano. Affrontare questo divario non è solo una questione di auto-miglioramento; è anche un contributo significativo alla costruzione di un ambiente imprenditoriale inclusivo, versatile ed efficace.

 

Comprendere il gap di fiducia

 

Il fenomeno del gap di fiducia è stato ben documentato e descrive come le donne “capaci” tendano ad essere, anche quando sono ugualmente o più qualificate delle loro controparti maschili, meno sicure di sé. Alcuni studi hanno confermato che le affermazioni degli uomini su quanto siano competenti le lavoratrici hanno dimostrato che le donne di solito pensano meno di quanto siano le loro capacità. Per esempio, uno studio condotto da Kay & Shipman (2014) ha rilevato che gli uomini si candidano per un lavoro nonostante abbiano soddisfatto il 60% dei requisiti richiesti, mentre le donne si candidano solo quando hanno soddisfatto il 100% dei requisiti. Questa autocritica estremamente diffusa può limitare le donne nell’avviare le loro imprese, nell’ottenere finanziamenti o nel farle crescere, attività che richiedono molta audacia.

 

Le radici del divario di fiducia

Gli elementi che limitano la fiducia nelle proprie capacità sono molteplici e sono dovuti sia alle aspettative culturali sia alle predisposizioni rispetto alle strutture di disuguaglianza.

In primo luogo, è fondamentale notare il ruolo della socializzazione e delle norme culturali. In genere, le donne vengono educate a essere perfezioniste e avverse al rischio, e questa prospettiva interiorizzata può creare un’esitazione sul posto di lavoro. Tuttavia, tali tendenze di inculturazione non solo riducono la propensione delle donne a diventare imprenditrici, ma favoriscono anche il grado di disprezzo di sé nelle donne.

Inoltre, un elemento che aggiunge benzina al fuoco è l’invisibilità delle donne in questi ruoli, le differenze visibili tra leader donne e leader uomini. Quando non ci sono controparti femminili evidenti nell’arena imprenditoriale o manageriale, può essere difficile per le donne immaginare di avere successo in questi campi. Questa tendenza incoraggia un circolo vizioso in cui le donne che non credono di poter avere successo nei settori più persistentemente sottorappresentati, come l’imprenditoria, non sono propense a tentare.

Inoltre, la discriminazione di genere e gli stereotipi presenti nell’ambiente imprenditoriale possono smorzare il morale delle lavoratrici. La continua credenza in stereotipi di genere fissi, in particolare per quanto riguarda la leadership e i risultati aziendali, perpetua un ambiente in cui le donne possono sottoperformare o considerarsi indegne di raggiungere gli obiettivi prefissati. Tuttavia, queste nozioni sono di solito più dannose per le donne, poiché sono spesso inscritte nella loro psiche e incoraggiano il dubbio su se stesse piuttosto che la grinta in situazioni difficili.

 

Infine, l’accesso limitato alle reti e alla mentorship aggrava ulteriormente il gap di fiducia. Sono necessari programmi di mentorship efficaci e una solida rete professionale per aumentare le possibilità di successo nell’imprenditoria, in quanto forniscono opportunità, assistenza e orientamento. Tuttavia, le donne sono perlopiù prive di tali risorse e quindi presentano sentimenti di isolamento e mancanza di autostima nei confronti delle loro imprese.

Fattori per sviluppare l’autostima imprenditoriale

Esiste una debolezza nelle persone che non si ritengono abbastanza competenti per i compiti da svolgere, il che crea un divario significativo. Tuttavia, questa lacuna non è la fine dell’autostima. Per le donne sono disponibili diverse strategie per generare e sostenere la loro fiducia nell’imprenditorialità.

  • Incoraggiare una mentalità di crescita: L’accettazione del concetto di mentalità di crescita, introdotto dalla psicologa Carol Dweck, è fonte di ispirazione per le imprenditrici. Questa mentalità aiuta a cambiare la percezione degli ostacoli in quella di sfide che rappresentano opportunità di crescita. Le donne che abbracciano la mentalità della crescita sono spesso più pronte a rischiare, a fallire e a imparare per affrontare e tornare in azienda più volte. Riducendo gli effetti del dubbio su se stesse, le donne possono passare dall’obiettivo di ottenere risultati immediati a quello di “fallire” per ottenere guadagni a lungo
  • Cercare mentori e reti: Impegnarsi con mentori e unirsi a reti specificamente progettate per le donne imprenditrici può fornire un sostegno inestimabile. Organizzazioni come WEConnect International e la National Association of Women Business Owners (NAWBO) offrono piattaforme in cui le donne possono entrare in contatto con mentori, acquisire conoscenze e creare una comunità di supporto. Queste reti non solo offrono risorse utili o strategie pratiche, ma alimentano anche il sentimento di “casa”, entrambi fondamentali per aumentare la fiducia in se stesse.
  • Festeggiare i piccoli successi: La costruzione della fiducia è un processo graduale, che spesso si ottiene riconoscendo e celebrando i piccoli successi lungo il Ogni pietra miliare, che si tratti del lancio di un prodotto, di un nuovo cliente o di un feedback positivo, deve essere riconosciuta. Queste piccole vittorie possono accumularsi, rafforzando un senso di competenza e capacità, essenziale per mantenere lo slancio nell’imprenditoria.
  • Sfidare l’autocritica negativa: Le donne sono spesso impegnate in discorsi negativi su se stesse, che possono erodere la fiducia nel tempo. È essenziale sfidare attivamente questi pensieri negativi riformulandoli in una luce più positiva e Praticare l’autocompassione e concentrarsi sui punti di

 

forza piuttosto che sulle carenze percepite può aiutare a cambiare prospettiva e a rafforzare la sicurezza di sé.

  • Investite nell’apprendimento continuo: La fiducia in se stesse spesso deriva dalla competenza, che può essere sviluppata attraverso l’apprendimento continuo. Le donne, avendo accresciuto le proprie conoscenze e abilità, si sentiranno più pronte ad affrontare le prove dell’imprenditorialità. Corsi online, offline, workshop o attività di settore di un determinato tipo guidano e incubano una cultura della fiducia e della prontezza che è essenziale per la vita di un’imprenditrice.

Conclusioni

Il gap di fiducia tende a essere una delle barriere per un gran numero di donne nell’imprenditoria. La creazione di reti e l’ideazione imprenditoriale che incorpora “pratiche di gestione attiva”, per colmare tali lacune, offrirà la possibilità anche alle donne di raggiungere questo tipo di fiducia e di utilizzarla per realizzare i loro compiti di carriera come imprenditrici. Visti i cambiamenti in atto nello spazio imprenditoriale, è necessario sviluppare, implementare e mantenere nuovi modi per promuovere la fiducia in se stesse delle donne imprenditrici. In questo modo non solo si favoriscono le donne di successo, ma si estende il campo d’azione del mondo imprenditoriale a una resilienza più diversificata e creativa.

Riferimenti

Dweck, C. S. (2006). Mindset: La nuova psicologia del successo. Random House.

Guillen, L. (2018). Il divario di fiducia tra uomini e donne è un mito? Harvard Business Review. Recuperato da https://hbr.org/2018/03/is-the-confidence- gap-between-men-and-women-a-myth.

NAWBO. (2023). Associazione nazionale delle donne imprenditrici. Recuperato da https://www.nawbo.org/.

Fondazione Rockefeller. (2016). Le donne nella leadership: Perché è importante.  Recuperato da https://www.rockefellerfoundation.org/report/women-in-leadership-why-it-

matters/.

WEConnect International. (2023). Rete globale per le donne imprenditrici. Recuperato da https://weconnectinternational.org/.

Superare il divario di fiducia: Strategie per l'empowerment delle donne imprenditrici